Una delle molte funzioni che le cisterne mobili possono avere è quella di fungere da serbatoi per la raccolta di acque reflue. Cerchiamo, però, di capire meglio di cosa stiamo parlando e come le cisterne per la raccolta di acque reflue possono rivelarsi importanti.
Cosa sono le acque reflue?
Con acque reflue s’intendono tutte quelle acque la cui qualità è stata alterata dall’azione umana per finalità legate all’uso domestico, industriale o agricolo. In sostanza sono le acque di scarico di case, attività commerciali e industriali.
Data l’importanza che rivestono nelle questioni di salute pubblica e ambientale, il loro smaltimento è regolamentato da un decreto legislativo. Si tratta quindi di un tema delicato al quale prestare la massima attenzione e da eseguire nella maniera più accurata possibile. Per farlo occorre disporre di mezzi e strumenti pratici, funzionali e di alta qualità, per evitare incidenti che potrebbero rivelarsi non solo spiacevoli ma anche dannosi. Le acque reflue, infatti, non possono essere rilasciate nell’ambiente in quanto l’alterazione comportata dall’utilizzo umano (basti pensare all’acqua saponata che viene dalla doccia) le rende dannose per la salute di persone e ambiente. Devono quindi essere portate in appositi impianti di depurazione dove vengono trattate per essere nuovamente reimmesse nell’ambiente
I serbatoi flessibili per le acque di scarico rappresentano la soluzione più efficiente al bisogno di raccolta e trasporto delle acque reflue.
Acque reflue domestiche
Sono quelle che escono dagli scarichi delle case: quelle che arrivano dai sanitari, dalla doccia, dal lavandino in cui abbiamo lavato i piatti. Oppure dalla lavatrice, dal lavaggio dei pavimenti che abbiamo scaricato nel water ecc.
Ci sono poi le acque reflue che vengono da scuole, palestre, cinema, caserme, alberghi ecc.
Infine, dato che con acque reflue domestiche si intendono quelle che vengono dall’uso residenziale, ci sono tutti quegli scarichi che hanno a che fare con la gestione degli spazi civici: lavaggio delle strade, irrigazione e gestione di parchi e giardini (queste sarebbero più propriamente acque reflue urbane).
In questi casi, generalmente, la raccolta delle acque di scarico è affidata alla rete fognaria.
Ma ci sono delle situazioni in cui c’è bisogno di una cisterna per le acque reflue o di un serbatoio che contenga gli scarichi fino al momento in cui sarà possibile trasportarli all’impianto di depurazione.
È il caso, ad esempio, di quelle abitazioni che non sono allacciate al sistema fognario (perché isolate o facenti parte di piccole realtà urbane) e che sono costrette a installare la cosiddetta fossa biologica.
Si tratta di una vasca in cemento interrata che deve periodicamente essere svuotata. Quest’operazione richiede il ricorso a un’azienda o un ente che eroga (a pagamento) il servizio. L’uso di un serbatoio flessibile per la raccolta delle acque reflue può rivelarsi, in questi casi, non solo più ecologico in quanto non c’è bisogno di versare una colata di cemento nel terreno per costruire la fossa settica, ma anche più pratico perché le cisterne flessibili possono essere facilmente trasportate al centro di depurazione.
La scelta di serbatoi per la raccolta di acque reflue trova collocazione anche nelle piscine, nelle spa, nei centri sportivi o in tutte quelle realtà (discoteche, alberghi, centri di medicina riabilitativa…) in cui ci sia una piscina la cui vasca deve periodicamente essere svuotata per la pulizia. In questo caso la cisterna flessibili svolge un doppio ruolo: contiene l’acqua prelevata dalla piscina in attesa che la vasca venga pulita o può essere impiegata per la raccolta delle acque reflue derivanti dalla pulizia. (abbiamo parlato qui degli usi delle cisterne morbide nella pulizia delle piscine).
Acque reflue industriali
Le acque reflue industriali sono quelle derivanti dalle attività produttive commerciali e industriali. Ne fanno parte, ad esempio, le acque di raffreddamento dei macchinari, quelle coinvolte nella climatizzazione dei locali, quelle necessarie al lavaggio di frutta e verdura o ancora quelle impiegate nell’industria chimica o nelle lavanderie.
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Questi scarichi, ancor più di quelli domestici hanno bisogno di essere depurati e adeguatamente trattati per via delle sostanze tossiche che possono contenere. Tuttavia, può accadere che per mancanza di tempo, problemi logistici o economici o mancanza di centri di depurazione nelle vicinanze si decida di riversarli nei fiumi, in mare o direttamente sul terreno.
Disporre di un serbatoio per la raccolta di acque reflue permetterebbe di ovviare a tutti gli inconvenienti citati.
Le cisterne flessibili di Eco Tank permettono di raccogliere i liquami e stoccarli comodamente in attesa di poterli facilmente trasportare, quando possibile, al centro di depurazione.
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